IL PORTONE RACCONTA LA CASA
Nell’architettura residenziale ogni dettaglio conta e il portone da garage può diventare un autentico elemento narrativo che rispecchia l’identità di un’abitazione e di chi la vive. Una storia sempre unica da conoscere attraverso design, materiali e tecnologia, sempre rigorosamente su misura.
Spazio di servizio? Non proprio. Da sempre il garage rappresenta un ambiente multifunzionale, capace di assumere infiniti significati, a seconda di chi ne fruisce. Nelle case moderne, non è più soltanto il contenitore in cui parcheggiare l’auto, ma si trasforma in un luogo che riflette passioni e stili di vita. Dai laboratori creativi di grandi designer alle rimesse dove vengono custodite auto da collezione, il garage è ormai diventata una vera e propria estensione dell’abitare, ma anche dei sogni, dei progetti e delle attività che ci rispecchiano nel modo più profondo. Più semplicemente, una pagina che racconta qualcosa della nostra storia e, ovviamente, della nostra casa.
Il portone parla il linguaggio dell’architettura
Il design industriale degli anni Cinquanta ha consacrato l’immagine del garage come parte integrante della residenza: un’idea che oggi viene reinterpretata con soluzioni sempre più raffinate e personalizzabili che mettono in luce uno stile unico.
Ne sono esempio le residenze di lusso progettate dal famoso architetto giapponese, Tadao Ando, dove i pannelli sezionali in legno o vetro si fondono con l’elemento caratteristico del cemento a vista, dando forma ad architetture residenziali ispirate a una nuova idea di brutalismo, che trasforma la casa nella propria fortezza di design.
Sulle coste californiane, invece, grandi aperture trasparenti rendono il garage un ambiente ibrido, a metà tra interno ed esterno. Non si tratta solo di una scelta estetica, ma di un preciso intento progettuale che riflette la volontà di aprirsi verso ciò che ci circonda. Il garage non è più un vano chiuso, bensì una parte dinamica della casa, connessa con gli altri spazi abitativi.
🔗 ALU LINE: PORTONI SENZA CONFINIUn telaio leggero in alluminio e pannelli trasparenti che consentono alla luce di entrare liberamente. La collezione di chiusure sezionali Alu Line di Breda rivoluziona lo spazio del garage offrendo massima versatilità. Totalmente personalizzabili nelle dimensioni e nello stile, i portoni Lux, Luxor e Full Vision possono essere dotati anche di vetrate oscuranti per una privacy maggiore, oppure customizzate con disegni su misura realizzati grazie alla tecnologia del taglio laser. Per conferire al proprio garage un tocco unico e originale.
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La storia inizia dalla materia prima
Non a caso, l’uso dei materiali contribuisce a modificare totalmente la percezione del portone, sia nello stile che nella funzione. Legno, acciaio, vetro e alluminio non sono semplici finiture, ma strumenti che creano una narrazione coerente.
Un portone in legno massello richiama atmosfere rustiche o classiche, mentre una chiusura in acciaio satinato comunica modernità e rigore geometrico. In contesti urbani, si sperimentano soluzioni innovative come i portoni a scomparsa o rivestiti con pannelli cangianti, che riflettono il paesaggio circostante.
🔗 LEGNO IN VERSIONE GLAM, CON PEGASOLa linea di sezionali Pegaso di Breda combina una struttura leggera in alluminio alla resistenza e al fascino di pannelli in legno, sapientemente trattati per ottenere raffinati pannelli lisci e a doghe, oppure con disegni speciali realizzati su misura. La bellezza delle lavorazioni è poi garantita nel tempo dall’utilizzo del resistente legno marino di Okumè che permette a ogni modello Pegaso di mantenere intatta la propria estetica, proteggendola a lungo contro i danni dell’usura e del maltempo.
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Comfort polifunzionale. Il garage diventa lo spazio per le proprie passioni
Rendere il garage abitabile, tramite soluzioni che lo rendono luminoso e perfettamente isolato dal punto di vista termico e acustico, permette anche di immaginare modalità di utilizzo che vanno molto più in là del semplice posto auto.
Tra i portoni che hanno saputo raccontare la storia più autentica dei loro abitanti c’è sicuramente quello situato al numero 7 di Reece Mews, a Londra. Qui il celebre pittore irlandese, Francis Bacon, ha dato vita al suo caotico studio-garage, lavorando a opere straordinarie. Una rimessa così speciale che oggi è stata ricostruita fedelmente alla Hugh Lane Gallery di Dublino, dove è possibile vedere l’ambiente originale in cui dipingeva.
🔗 PROGETTA UNO SPAZIO UNICOCon il nuovo configuratore Breda, puoi iniziare a progettare il tuo prossimo portone sezionale già da ora. Pochi step sono sufficienti per selezionare modello, finiture e optional, ma anche per inviare il tuo progetto personalizzato al rivenditore più vicino e ottenere un preventivo dettagliato. E il garage a misura delle tue passioni è subito a portata di clic!
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